Chi è Angelo Mongelli
Era affollata la sala del Circolo Unione dove martedi 11 febbraio 2014 è avvenuta la presentazione del candidato a sindaco di Insieme per Boffalora, l’avvocato Angelo Mongelli.
Un grazie di cuore a tutti i presenti che hanno condiviso con noi questo momento importante e di gioia e un sentito ringraziamento anche ai due candidati che, con il loro passo indietro, hanno di fatto conferito a Mongelli un attestato di riconoscimento!
Chi è Angelo Mongelli
Nato a Taranto 43 anni fa e vissuto a Lecce fino all’età di 18 anni, Angelo Rosario Mongelli, si è laureato in Giurisprudenza all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Ha vissuto a Milano per diversi anni, dove tuttora esercita l’attività di avvocato presso il proprio studio. Ha iniziato a frequentare Boffalora 20 anni fa, quando si è fidanzato con Grazia, originaria di Magenta, ma trasferitasi in paese da circa 30 anni. Da dieci anni sono marito e moglie e da sette vivono a Boffalora.
Angelo Mongelli rappresenta quella parte di nuovi cittadini boffaloresi, cioè non nativi del paese, che costituiscono circa la metà della popolazione, al contempo rappresenta l’ottima integrazione del “nuovo” nel tessuto sociale originario boffalorese
Le ragioni della candidatura
La lista Civica “Insieme per Boffalora” si pone l’obbiettivo ambizioso di vincere le prossime elezioni amministrative e per poterlo fare ha bisogno di dare un forte segnale di discontinuità e, nello stesso tempo, di credibilità alla cittadinanza.
Angelo Mongelli, da circa tre anni attivo all’interno del gruppo, si è guadagnato sul campo la nostra stima e fiducia e rappresenta appieno entrambi i concetti. Si era avvicinato a Insieme per Boffalora perché, stanco di lamentarsi, aveva deciso di mettersi in gioco e quando il gruppo gli ha proposto di impegnarsi in prima persona per Boffalora, Mongelli ha accettato con tutto l’entusiasmo di un cittadino che davvero desidera fare qualche cosa di buono per il paese dove ha scelto di vivere.
Angelo Mongelli non ha tessere di partito.
ONESTA’, TRASPARENZA, CAPACITA’ DI ASCOLTO: questi sono i suoi principi inderogabili.