“Rifiuto” della verità da parte dell’Amministrazione Comunale sulla decisione del TAR

Il sindaco LE SPARA GROSSISSIME e soprattutto omette di comunicare alla cittadinanza la piena VERITÀ: difatti non è corretta la frase contenuta nel volantino imbucato qualche giorno fa nella cassetta delle lettere di tutti i cittadini boffaloresi nella quale si sostiene testualmente:

“Da ultimo, i cittadini devono sapere che il Tar della Lombardia ha riconosciuto l’illegittimità per violazione dello statuto della delibera dell’Assemblea del Consorzio nella parte in cui essa ha ricompreso, negli obblighi economici da assolvere ai fini del recesso, oneri non enumerati dallo statuto” 

È’ FALSO: il TAR NON HA DECISO UN BEL NULLA

Anzi ha respinto la richiesta di “sospensiva” della delibera del Consorzio.

Per onestà intellettuale va detto che assieme al Comune di Boffalora altri 3 enti (Bernate, Buscate e Cuggiono) hanno impugnato il 14 Novembre 2013 davanti al TAR Lombardia di Milano la delibera del Consorzio dei Comuni dei Navigli del 22.07.2013 con ricorso n. 2587/2013.

Tutti questi Enti hanno affidato l’incarico allo stesso legale, il quale, per l’incarico preliminare è costato ai contribuenti di ogni comune (cioè anche a noi.) Euro 1.268,80 (soldi gettati alle ortiche visto l’esito incidentale del ricorso).

Il TAR ha respintocioè ha detto NO, alla richiesta di sospensione della delibera del Consorzio; in sostanza:

  1. ha profilato dei dubbi sulla propria giurisdizione limitatamente alla questione patrimoniale: cioè si deve demandare la risoluzione di tale controversia ad un COLLEGIO ARBITRALE (come del resto prevede lo statuto e come la stessa Amministrazione sapeva, tant’è vero che la consigliera Vangelista lo aveva annunciato in occasione dell’incontro pubblico del 29/11/2013;
  2. i Comuni che hanno fatto ricorso NON risultano allo stato esposti ad un pregiudizio grave ed irreparabile nelle more della trattazione del giudizio (in pratica non sussiste il periculum in mora, ovvero il “pericolo/danno causato dal ritardo “della decisione finale sul merito della vicenda), poiché si sono già attivati per provvedere autonomamente all’affidamento del servizio rifiuti a partire dal 1.1.2014 (Si sa che Buscate ha avviato attività preliminari in tal senso: BOFFALORA cosa fa e vorrà fare?)

IN SINTESI: l’Amministrazione Comunale ha fatto un ricorso proponendo una domanda incidentale cautelare (la richiesta di sospensiva della delibera) che è stata RESPINTA perché non sussistono le condizioni per concedere l’invocata cautela (la citata sospensiva)!!!

Chi desidera esaminare personalmente il provvedimento del TAR può visitare il sito del TAR Lombardia di Milano, entrare nel menù “Ricerche ricorso”, indicare l’anno ed il numero del ricorso (2013 e 2587), scaricarsi per intero il provvedimento del TAR n. 1331 del 2013 e farsi direttamente un’idea.

http://www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Milano/Sezione%201/2013/201302587/Provvedimenti/201301331_05.XML

Se volete aiutarci scaricate e diffondete il volantino: Bacheca_Rifiuto_20131230.

Per ulteriori informazioni scrivere a: insiemeperboffalora@gmail.com